venerdì 23 luglio 2010

Sushi e Sashimi Japanese Style

Ebbene sì, lo ammetto, anche io e Matte siamo stati travolti dalla moda del pesce crudo...e chi l'avrebbe mai detto ?? Quando è esplosa la mania 2 anni fa ci abbiamo provato ma nella nostra cittadina probabilmente i ristoranti non erano molto all'altezza quindi quella nuova cucina non ci aveva per nulla entusiasmato! Qualche mese fa invece, consigliati da mia sorella, abbiamo provato un ristorante Jap in quel di Milano ed è stato amore al primo assaggio...sapori delicati e sani...questa volta siamo stati veramente soddisfatti dell'esperienza culinaria...quindi perchè non provare a rifarlo in casa? Pronti Nighiri, Uramaki e Sashimi di salmone!





INGREDIENTI per 2 persone:
Per il riso
riso giapponese 250 g
aceto di mele 1/2 bicchiere
zucchero 1 cucchiaio
sale 1/2 cucchiaino

Per i MAKI
alga nori in fogli
cetriolo
carota
tonno in scatola sgocciolato
Philadelphia
patè di olive nere
rucola
salmone crudo
code di gambero cotte
surimi
wasabi
Semi di sesamo

Per i NIGHIRI
salmone
code di gambero





PREPARARE IL RISO:
Lavare il riso in acqua fredda per piu' volte, fino a quando l'acqua non risulta trasparente. Lasciarlo riposare dentro l'acqua per 15 minuti, poi scolarlo e farlo riposare 10 minuti. Mettere il riso in una pentola con coperchio con la stessa quantità di acqua (250 ml), a fuoco alto finchè bolle, poi altri 10/15 min a fuoco basso. Togliere dal fuoco e far freddare continuando a mescolarlo di taglio per 15 min in un contenitore di legno.
Sciogliere lo zucchero e il sale a fuoco basso con l'aceto di mele, e una volta freddo versarlo sul riso. Mescolare delicatamente cercando di raffreddarlo anche con l'uso di un ventaglio.
Una volta mescolato bene, fare una montagnola e coprirla con uno strofinaccio umido, in modo che il riso non secchi.

Mondare la verdura e il pesce e tagliarli a striscioline lunghe, ma non troppo fini per i maki, tagliare una parte del salmone a pezzi più grossi per i nighiri.

Appoggiare l'alga sulla stoietta, metterci sopra il riso (x maneggiare il riso bagnarsi le mani con un po' d'acqua). Spargere sul riso i semi di sesamo, capovolgere la base preparata sulla stuoietta e iniziare con i diversi ripieni.
Io ho fatto:
- philadelphia, salmone e rucola
- philadelphia, tonno e cetriolo
- patè di olive e tonno
- carote e code di gambero

Mettere al centro il ripieno e arrotolare l'alga con l'aiuto della stuoietta. Una volta ottenuto il rotolo, appoggiarlo su un tagliere e tagliarlo in 6 pezzi, utilizzando un coltello affilato con la lama bagnata d'acqua.

Per i Nighiri formare con le mani umide dei cilindretti di riso e adagiarvi sopra il salmone o le code di gambero cotte dopo averle infilazate con uno stecchino per non farle piegare e tagliate a metà nel senso della lunghezza.

Infine per il sashimi ho solo tagliato molto sottile un filetto di salmone crudo.

Per gustarli sono fondamentali le bacchette, la salsa di soya e il wasabi

Buon appetito!!

Ceci e Dodo il bassotto
To be continued....

venerdì 25 giugno 2010

Biscotti del Lagaccio e scuse

Eh sì, dopo mesi di assenza torno più carica di prima con doverose scuse...prima di tutto mi scuso con me stessa...no, non sono pazza...mi chiedo scusa perchè mi sono lasciata fagocitare dai problemi accantonando una delle attività a cui più tenevo!.. e poi chiedo scusa a voi...non ho più postato ma ho continuato a leggervi e ad apprezzare le vostre stupende ricette..insomma mi avete tenuto compagnia!
Ora anche se i problemi purtroppo non si sono ancora risolti voglio tornare a godermi ogni cosa bella della vita...tra queste la mia passione, la CUCINA...quindi lasciatemelo dire...sono tornataaaaaaa!!!!

Ecco a voi una ricettina lunga ma non troppo elaborata...vi consiglio questi biscotti tipici della Liguria con un velo di marmellata acidula tipo quella alle albicocche o ai mirtilli.



Ingredienti

300 g di farina Manitoba
200 g di farina 00
60 g di burro
120 g di zucchero
120 g di acqua
1 pizzico di sale
8 g di pasta madre liofilizzata


Sciogliete il burro e, una volta raffreddato versatelo nell'impastatrice con lo zucchero, le farine miscelate con la pasta madre liofilizzata; aggiungete 60 g di acqua, il sale, e impastate aggiungendo poco per volta la rimanente acqua.
Impastate fino a che l'impasto non risulta bello liscio ed elastico.


Fate una palla e mettetela a lievitare ben coperta per 12 ore.
Tagliate la palla in 4 pezzi e formate 4 strisce che arrotolerete su se stesse e porrete nella teglia riscoperta con carta forno.
Lasciate lievitare 2 o 3 ore.
Infornate a 180° C per circa 20 minuti, lasciatele raffreddare qualche ora, tagliate a fette con taglio obliquo e fatele biscottare.

Buona merenda

Ceci e Dodo il bassotto

To be continued....

mercoledì 3 febbraio 2010

Il vero Strudel trentino

Come accaduto per gli Spatzle, durante la settimana bianca a Corvara, non ho assaggiato nemmeno lo strudel...intendo il vero STRUDEL!...la distinzione tra cloni mal riusciti ed autentico strudel è d'obbligo. Dalle mie parti lo strudel è preparato con la pasta sfoglia, per carità, è buono, ma non ha nulla a che vedere con quel dolce asprino delle mele renette avvolte da una pasta sottilissima e di sapore neutro.
Ecco a voi la miglior ricetta fin'ora sperimentata


Ingredienti:

Impasto

200 g farina
100 g acqua
2 cucchiai di olio di semi di arachide
2 gocce di aceto bianco
un pizzico di sale

Ripieno

800 g mele renette o golden
50 g burro
40 g pangrattato
50 g zucchero grezzo
succo di 1/2 limone
30 g uvetta
30 g pinoli
20 g di maraschino o rum
cannella


Procedimento:

Preparate l'impasto con la farina, l'olio, l'aceto, il sale e l'acqua.
Impastate bene (ci vorranno circa 5 minuti) fino a che non ottenete un impasto elastico e sodo. Formate una palla e ponetela a riposare, per circa 30 minuti, in un contenitore chiuso in forno con lampadina accesa.
Preparate nel frattempo il ripieno: tagliate con la mandolina le mele (molto sottili), unite il succo del limone, il liquore, l'uvetta e i pinoli tostati.
A questo punto stendete la pasta su uno strofinaccio pulito; deve essere steso il più sottile possibile, alla fine potete anche aiutarvi tirando leggermente le estremità con le mani. Ora spennelate la pasta con 30 g di burro fuso, cospargete con il pangrattato e rovesciate il composto di mele ben sgocciolato (lasciate almeno 4-5 cm dai bordi). Spoverate con lo zucchero e la cannella e, dopo aver ripiegato le estremita corte verso l'interno, inziate ad arrotolare delicatamente.
Praticate sulla superficie qualche piccolo taglietto e spennellate con il restante burro fuso.
Infornate a 200°C per 40 minuti circa.
Una volta raffreddato spolverizzate con zucchero a velo.

p.s. con queste dosi vi viene uno strudel enorme, se volete potete farne 2 più piccini.

Buono sfizio!

Ceci e Dodo il bassotto


To be continued....

giovedì 28 gennaio 2010

Fior di mais

Domenica mio papà, tornato dall'ennesima sciata sulle Dolomiti, mi ha portato a casa in dono i semi di zucca e un pacco di farina fioretto (che sinceramente non sapevo fosse tipica di quelle parti...)...che potevo farci? Avrei potuto preparare le pangialline ma non avevo burro in casa (non preoccupatevi le preparerò presto!!) quindi mi sono affidata alla ricetta scritta sul retro della confezione.
E' veramente una delle torte da inzuppo più buone che abbia mai mangiato!...ed è anche abbastanza light!


Ingredienti:

100 g di farina Manitoba
150 g di farina Fioretto
2 uova
120 g di zucchero grezzo
1/2 bicchiere di latte di soya
poco meno di 1 tazzina di olio di semi (o di oliva leggero)
1 bustina di lievito
semi di vaniglia

Procedimento:

Montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale.
In un altro contenitore sbattete i tuorli con lo zucchero (devono sbianchirsi), unite latte, olio, farine, lievito e vaniglia.
Mischiate bene il tutto ed infine aggiungete, delicatamente, gli albumi mescolando dal basso verso l'alto.
Infornate a 180°C per 30-35 minuti circa (fate come sempre la prova stecchino).
Quando si è raffreddata spolverate con zucchero a velo.


Buona colazione!

Ceci e Dodo il bassotto
To be continued....

venerdì 22 gennaio 2010

Bagel with smoked salmon & cream cheese

Ricetta tipica newyorkese, gustosa e delicata...io e Matte ce ne siamo innamorati quest' estate durante la nostra vacanza nella Big Apple... a dire la verità gli originali al terzo morso diventano un po' nauseanti perchè troppo farciti quindi, per mangiarli senza problemi di digestione, li ho rifatti a casa e devo dire che così sono ancora più buoni!


Ingredienti:

400 gr di farina (100 gr. manitoba - 300 gr. 00)
100 ml di latte bollente
125 ml di acqua bollente
50 gr di burro
25 gr di zucchero
15 gr di lievito di birra
3/4 gr di sale (1 cucchiaino raso)
1 tuorlo
1 albume
2 cucchiai di latte

Procedimento:
Versate latte e acqua bollenti in una ciotola, aggiungete il burro e lo zucchero e fate riposare quallche minuto.
Sciogliete il lievito nei liquidi, mescolate bene e lasciate riposare per 5 minuti.
Ora aggiungete l'albume (tenete il tuorlo da parte), e infine il sale.
Continuando a mescolare aggiungete la farina e, quando diventa denso, impastate a mano.
Continuate ad impastare fino a che non ottenete un impasto morbido e omogeneo.
Ponete in una ciotola, coprite con pellicola e lasciate lievitare per 1 ora circa in forno con lampadina accesa.
Dividete la pasta in pezzi da circa 65 gr, formate dei panini piccoli e, con il manico di un cucchiaio di legno o con il dito, formate un bel buco centrale facendo roteare il pane.
Lasciate riposare 10 minuti, accendete il forno a 200 gradi e mettete sul fuoco un tegame con dell'acqua fino a portarla ad ebollizione. Lasciate sobbollire e cuocete i bagel pochi secondi per lato
Metteteli ora qualche minuto ad asciugare su un telo asciutto, dopodichè poneteli su una teglia con carta da forno, spennellateli con il tuorlo mescolato al latte, spolverateli di semi di sesamo o papavero e mettete in forno fino a doratura.
Lasciateli raffreddare coperti da un panno...ora potete farcirli o congelarli così li avrete sempre pronti per ogni evenienza!
Io li ho farciti con salmone affumicato, Phil...... e rucola....che bontà!

Buon appetito!

Ceci e Dodo il bassotto.
To be continued....

lunedì 18 gennaio 2010

La super focaccia di Anice & Cannella

E' da tempo che cerco la ricetta per preparare una focaccia alta e alveolata, soffice all'interno ma croccante fuori. La ricerca è proseguita fino a che,vagando nei vari blog, ho trovato questa curiosa super focaccia preparata con yogurt greco...allora mi sono messa all'opera, apportando alcune modifiche!

PS. Scusate per la foto ma me l'ha salvata tagliata e purtroppo ho già cancellato le altre dalla scheda della digitale


Ingredienti:

500 gr di farina 0
150 gr di yogurt greco
250 gr di acqua
10 gr di sale
1 cucchiaino di zucchero
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
10 g di lievito madre liofilizzato

per l'emulsione:
3 cucchiai di olio
3 cucchiai di acqua
sale grosso


Procedimento:
Mettete la farina e il lievito nell'impastatrice e versateci pian piano l'acqua dove avrete fatto sciogliere lo zucchero. Impastate un poco, poi aggiungete lo yogurt e il sale, impastate bene fino a che l'impasto non risulta elastico. A questo punto unite l'olio.
Impastate ancora molto bene.
Ponete in una grossa ciotola e coprite con pellicola, poi far lievitare in forno spento con la lampadina accesa circa 2 ore.
Terminata la lievitazione oliate bene una teglia di circa 36x26 cm, con le mani stendeteci l'impasto lievitato.
Preparate l'emulsione agitando bene acqua, olio e sale, poi versatela poco a poco sulla focaccia facendo, con le dita, dei grossi buchi nell'impasto. Attendete che lieviti ancora circa 50 minuti e infornate a 200° fino a doratura.

Buon appetito

Ceci e Dodo il bassotto
To be continued....

giovedì 14 gennaio 2010

Spatzle

Prima di Natale abbiamo trascorso, insieme a tutta la famiglia, una settimana in quel di Corvara (Val Badia)....posto bellissimo, tanta neve e tante specialità gastronomiche gustosissime.....ci credete che non sono riuscita ad assaggiare nemmeno una volta i famosi spatlze??? Male! Visto che mi piacciono tanto sono tornata con la voglia di questo primo piatto gustoso e delicato e mi sono subito messa all'opera!


Ingredienti:
Spinaci 200 g
Farina 250 g
1 uovo
noce moscata, sale
se serve 1/2 bicchiere di acqua
Speck, panna vegetale e parmigiano

Procedimento
Strizzate bene gli spinaci lessati e poneteli nel frullatore. Aggiungete l'uovo, la noce moscata, l’acqua ed il sale. Azionate il frullatore fino ad ottenere una crema di colore verde intenso, liscia e fine.
Ponete il composto in una ciotola e aggiungete la farina mescolando con un cucchiaio di legno.
Lasciate riposare per qualche minuto.
Per il condimento:
in una padella antiaderente fate rosolare lo speck e unitevi 4 cucchiai di panna vegetale. Regolate di sale.
Appoggiate sopra la pentola di acqua bollente salata l’apposita attrezzo e mettete un paio di cucchiaiate di impasto nel contenitore facendolo scorrere avanti e indietro fino ad esaurimento del composto. Quando gli spatzle saranno affiorati scolateli con un mestolo forato e disponeteli nella padella con il condimento facendoli saltare per qualche minuto. Servite con un po’ di parmigiano grattugiato.
Buon appetito!

Ceci e Dodo il bassotto
To be continued....

lunedì 30 novembre 2009

Flan al cioccolato con salsa alla vaniglia

E' arrivato finalmente il momento del flan...già perchè mio marito è da luglio che mi dice "Amo quando mi prepari il flan?" e io "con i primi freddi tesoro...se no non lo gusti!"...ed ora che il freddo e il grigio della pianura sono arrivati ho recuperato la ricetta del mio cavallo di battaglia e mi sono messa all'opera..
La difficoltà di questo dolce sta solo nella cottura ...9 minuti...non un minuto in più, non un minuto in meno pena la scioglievolezza del ripieno!



Ingredienti per 5 tortini
50 g di burro
120 g cioccolato fondente
30 g zucchero semolato
25 g farina bianca
2 uova
1 tuorlo d'uovo
20 ml di latte scremato

per la crema:
250 ml di latte
80 g di zucchero
20 g di farina
2 tuorli
Vaniglia


Mettete in una ciotola capiente il burro a piccoli pezzi e il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria mescolando sempre delicatamente. Montate a neve ferma gli albumi.


Battete i tuorli fino ad averli ben gonfi con lo zucchero e aggiungete a questi la farina, continuate a battere le uova con la farina e lo zucchero e, se necessario, aggiungete 20 ml di latte.
Aggiungete delicatamente sempre girando il preparato di cioccolato e burro fuso che sia ad una temperatura di 30 gradi circa. Aggiungete mescolando dal basso verso l'alto gli albumi.

Per la crema:
Scaldate il latte con il baccello di vaniglia, nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e, dopo aver eliminato la vaniglia, versate molto lentamente il latte ancora tiepido. Cuocete la crema a fiamma moderata e, mescolando con un cucchiaio di legno, fate addensare. La crema sarà pronta quando "velerà" il cucchiaio.

Dividete il preparato in 5 stampini di alluminio imburrati e spolverati di farina bianca e cuocere in forno a 200 gradi per 9 minuti.

Preparate i piattini versando a specchio 3 cucchiai di crema, il flan caldo e una spolverata di zucchero a velo.

E ora deliziatevi!

Ceci e Dodo il bassotto


To be continued....